
Una Befana davvero inaspettata? Quella di Claudio Amendola e di alcuni dei protagonisti della fortunata fiction di Canale 5 “I Cesaroni”, che ieri mattina hanno portato doni ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria oncologica del Policlinico Agostino Gemelli. Grazie al “Ferrari Club Passione Rossa” e del suo presiedente Fabio Barone insieme ad Amendola sono arrivati di buon mattino anche Max Tortora, Niccolò Centioni, Flaminia Francioni e Micol Olivieri. Tutti insieme hanno consegnato giocattoli, tra bambole, costruzioni, peluches, orsacchiotti, cappellini e magliette.
«Questa mattina ho dato i miei regali a mio figlio Rocco e sono venuto qui - dice Claudio Amendola mentre in felpa e jeans attraversa le corsie -. E’ sempre una stretta al cuore sentire di quali problemi soffrono questi bambini, il mio pensiero va anche ai genitori che in questi casi tirano fuori quella forza d’animo che noi tutti neanche sappiamo di avere». Claudio e gli altri entrano nella stanze del reparto dell’ospedale, la sofferenza è lampante, ci sono storie poi che lasciano senza fiato, una in particolare lascia Claudio per molti minuti con lo sguardo verso il basso. La loro presenza porta qualche sorriso, alcuni fanno le foto, altri chiedono autografi. «Vederli così contenti per aver fatto incontrare loro una parte della famiglia Cesaroni mi dà emozione, se questo già regala un sorriso sono felicissimo di essere qui, anzi voglio tornare» dice l’attore visibilmente emozionato.
I bambini sono tutti eccitati per questa particolare Befana, dal cuore grande e generoso, «La Befana rossa sarà istituzionalizzata in tutta Italia - dice Barone - l’anno prossimo ci sarà un’edizione nazionale con tutti i Club Ferrari d’Italia, ognuno nella propria zona porterà regali ai bambini ricoverati». Nel parcheggio del Gemelli ci sono anche una quarantina di Ferrari, di tutti i modelli, con i rispettivi proprietari, che a loro volta hanno portato dei doni ai bambini. A sostenere l’iniziativa era presente anche l’ex pilota di Formula Uno Ivan Capelli. Ad animare la giornata c’erano anche clown e pupazzi animati, per la gioia ed il divertimento di tutti con i quali si intrattiene a scherzare anche Max Tortora visibilmente provato dopo la mattinata trascorsa tra i tanti bambini sofferenti del reparto di pediatria del Gemelli specializzato in oncologica.
E foto e abbracci anche per Niccolò Centioni, Micol Olivieri e Flaminia Centioni, tre giovanissimi dei Cesaroni che hanno contribuito a portare un po’ di buonumore in corsia e che con grande slancio altruistico hanno partecipato a questa Epifania di solidarietà.
FONTE MESSAGGERO«Questa mattina ho dato i miei regali a mio figlio Rocco e sono venuto qui - dice Claudio Amendola mentre in felpa e jeans attraversa le corsie -. E’ sempre una stretta al cuore sentire di quali problemi soffrono questi bambini, il mio pensiero va anche ai genitori che in questi casi tirano fuori quella forza d’animo che noi tutti neanche sappiamo di avere». Claudio e gli altri entrano nella stanze del reparto dell’ospedale, la sofferenza è lampante, ci sono storie poi che lasciano senza fiato, una in particolare lascia Claudio per molti minuti con lo sguardo verso il basso. La loro presenza porta qualche sorriso, alcuni fanno le foto, altri chiedono autografi. «Vederli così contenti per aver fatto incontrare loro una parte della famiglia Cesaroni mi dà emozione, se questo già regala un sorriso sono felicissimo di essere qui, anzi voglio tornare» dice l’attore visibilmente emozionato.
I bambini sono tutti eccitati per questa particolare Befana, dal cuore grande e generoso, «La Befana rossa sarà istituzionalizzata in tutta Italia - dice Barone - l’anno prossimo ci sarà un’edizione nazionale con tutti i Club Ferrari d’Italia, ognuno nella propria zona porterà regali ai bambini ricoverati». Nel parcheggio del Gemelli ci sono anche una quarantina di Ferrari, di tutti i modelli, con i rispettivi proprietari, che a loro volta hanno portato dei doni ai bambini. A sostenere l’iniziativa era presente anche l’ex pilota di Formula Uno Ivan Capelli. Ad animare la giornata c’erano anche clown e pupazzi animati, per la gioia ed il divertimento di tutti con i quali si intrattiene a scherzare anche Max Tortora visibilmente provato dopo la mattinata trascorsa tra i tanti bambini sofferenti del reparto di pediatria del Gemelli specializzato in oncologica.
E foto e abbracci anche per Niccolò Centioni, Micol Olivieri e Flaminia Centioni, tre giovanissimi dei Cesaroni che hanno contribuito a portare un po’ di buonumore in corsia e che con grande slancio altruistico hanno partecipato a questa Epifania di solidarietà.


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