domenica 27 dicembre 2009
Io e Marilyn: parla Barbara Tabita - video intervista
Clicca qui per vedere il film.
sabato 26 dicembre 2009
venerdì 25 dicembre 2009
Sondaggio: Vota la fiction del 2009!
Nel 2009 sono state tante le fiction che hanno riempito i palinsesti Rai e Mediaset delle nostre tv. Dalle simpatiche famiglia allargate de “I Cesaroni“ e "Un medico in famiglia", alle vicende scolastiche e adolescenziali de "I Liceali", ai polizieschi "Il commissario Manara", "Distretto di polizia 9", "R.I.S 5 - Delitti Imperfetti" e "Ingelligence - Servizi & segreti", alle fiction in costume come "Il Falco e la Colomba", alle varie miniserie Rai e tanto tanto altro.
Ma doveste essere voi a scegliere la fiction del 2009, quale scegliereste? Quale di tutte queste premiereste? Noi di Mag-Series abbiamo pensato di creare un simpatico sondaggio in cui sarete voi stessi a votare quella che potremo definire “La fiction del 2009“, quindi non vi resta che votare e, perchè no, commentare e motivare le vostre risposte!
Il sondaggio resterà aperto per due settimane, fino al 10 Gennaio 2010, dopodichè vi comunicheremo quale sarà la fiction vincitrice, cui dedicheremo uno spazio speciale con video, foto e tanto altro. Buon divertimento!
StarTv: Il Gigante (Alessandro) e la Bambina (Alessandra Mastronardi)
Archiviata la storia con il collega di set (Romanzo Criminale) Vinicio Marchionni, Alessandra Mastronardi si accompagna con Alessandro, un nuovo misterioso (e altissimo) cavaliere. I due sono stati sorpresi da “Star Tv” mentre si scambiavano i regali, ma l’anticipo sulla data “costringe” Alessandra a un rito…
Una passeggiata natalizia a Roma per Alessandra Mastronardi e il suo nuovo cavaliere, Alessandro. Si scambiano regalini natalizi in anticipo. Ma l’idilio è in pericolo. Lei lo scongiura con un rito antichissimo: le corna. (FONTE: StarTv)
“I Cesaroni”: lo spot di Natale 2009

In attesa della quarta stagione, prevista per il prossimo autunno 2010 di cui sono da poco cominciate le riprese, “I Cesaroni” hanno ben pensato di creare un simpatico spot che regali i migliori auguri di Buon Natale ai propri fan.
Come l’anno scorso, quindi, vediamo i nostri beniamini sulle note di un simpatico Jingle Bells alla maniera “cesaroni”, che si va ad aggiungere agli altri spot Mediaset che in questi giorni stiamo vedendo sulle nostre tv. Buon Natale!
LINK DEL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=QJPNwSF3hBY&feature=player_embedded
TVBlog
giovedì 24 dicembre 2009
I Cesaroni 4: Matteo Branciamore e Alessandra Mastronardi nel backstag

Grandi cambiamenti in vista per i fratelli Cesaroni. Se Cesare (Antonello Fassari) si sposa con Pamela, c’è aria di separazione per Giulio (Claudio Amendola) e Lucia (Elena Sofia Ricci). Il personaggio di Lucia apparirà solo nella prima puntata de I Cesaroni 4, ma tornerà nella quinta stagione. A consolare Giulio potrebbe essere la wedding planner Olga, interpretata da Barbara Tabita. Sul set c’è anche Elena Sofia Ricci!
LINK DEL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=-6XseKbbm64&feature=player_embedded
‘I Cesaroni’ al ristorante cinese di Fiumicino

Il Faro on line – Max Tortora, Elda Alvigini e Ludovico Fremont della famiglia Cesaroni trascorrono una serata al ristorante cinese di via delle Meduse “Miao Peng”. Davanti a un’abbondante porzione di spring roll, riso alla cantonese e pollo alle mandorle, padre e figlio, dopo aver parlato del più e del meno, si imbattono in una animata discussione sui problemi del lavoro. A portare la pace e la tranquillità ripenseranno alla fine le aromatiche specialità della cucina.
Il locale, divenuto da qualche mese anche ristorante Giapponese, è stato scelto per le riprese per gli ampi spazi e l’ariosità degli ambienti e per l’eleganza dell’arredamento: accurato e allo stesso tempo essenziale. “La cucina Giapponese – spiegano i proprietari – piace molto ai giovani che amano sperimentare sapori nuovi, anche se, negli ultimi mesi stiamo registrando un avvicinamento anche da parte di una clientela adulta”.
La puntata (la seconda della quarta serie) andrà in onda su Canale 5 nei mesi di maggio o giugno del 2010. “I Cesaroni” è una serie televisiva italiana che racconta le vicende di una famiglia allargata, composta da due ex fidanzati, Giulio (ossia Claudio Amendola) e Lucia (interpretata da Elena Sofia Ricci), che riscoprono il loro amore e decidono di vivere a casa di lui, a Roma. Ad animare le dinamiche domestiche ci pensano i tre figli di lui e le due figlie di lei oltre ai numerosi parenti e amici. Tutti i componenti di questa grande famiglia sono il motore della commedia basata su un conflitto comico che varia in ogni episodio.
«Lascio Pieraccioni e faccio il filo a papà Cesaroni»
Chissà a quanti spettatori, soprattutto tra i tanti di sesso maschile che hanno visto Io & Marilyn di Leonardo Pieraccioni, sarà capitato di pensare a quale fosse la vera bellezza del film. Che non è la bionda, ma completamente inespressiva, sosia del mito per eccellenza del cinema mondiale, tale Suzie Kennedy, ma la mora e molto espressiva Barbara Tabita che buca lo schermo nei panni, ancora una volta, dell’ex moglie del comico toscano come in Ti amo in tutte le lingue del mondo. La 34enne attrice siciliana, che oramai si è stabilita a Roma con il marito ingegnere, è una di quelle figure da tenere d’occhio perché lo spettatore non la dimentica, com’è capitato con le altre commedie che ha interpretato: Ho visto le stelle di Vincenzo Salemme e Il 7 e l’8 con Ficarra e Picone. In questi giorni poi sta girando la quarta serie de I Cesaroni che è già famosa perché non ospiterà più l’amato personaggio interpretato da Elena Sofia Ricci (se non nella prima e nell’ultima puntata). E forse la Tabita prenderà il suo posto nel cuore del Cesarone Claudio Amendola. Le carte in regola ce l’ha tutte. Per farsene un’idea basta cliccare su Youtube sul video che la ritrae passeggiare davanti a un ipnotizzato Montalbano in uno degli episodi della serie. «Ma lo sa una cosa?», mi chiede l’attrice dall’altro capo del telefono di un aeroporto siciliano dove le hanno smarrito le valigie. No, mi dica. «La cosa più divertente di quel filmato, che è il più visto di tutti gli episodi di Montalbano, sono i commenti dei visitatori, non solo italiani ma greci, messicani...». Alcuni non sono riferibili altri parlano di «vero esempio di bellezza italiana».
E infatti, mentre giravo, pensavo al cinema di una volta, a Germi e De Sica, al mito della Mangano. Un tempo si passava alla storia, ora a Youtube.
Barbara Tabita, lei viene da 15 anni di teatro impegnato ma al cinema va solo con i comici, come mai?
(Ride). «Forse perché in questo Paese con l’accento che mi ritrovo non sono vista per altri ruoli? E poi non ho le occhiaie, la faccia sbattuta, mi vesto per bene. Credo di non essere la tipica attrice per i film d’autore... Ma a teatro non è così, lì mi diverto a far piangere. Comunque quando recito posso non avere l’accento. Ma sono stati tanti anni di lezioni di dizione buttati via».
In che senso?
«Specialmente in televisione mi chiedono non solo di mantenere l’inflessione dialettale ma addirittura di accentuarla».
E nei Cesaroni?
«Mi hanno chiesto solo di velarla. Io speravo che almeno alla Garbatella parlassi in italiano...».
Qual è il suo personaggio?
«Sono Olga, una donna bella simpatica, energica, viva e vitale. Ho due figli, una sorella psicologa e faccio la wedding planner (l’organizzatrice di matrimoni)».
Se passeggia come in Montalbano per Giulio-Claudio Amendola sarà un colpo di fulmine...
«Quest’aspetto è top secret. Ma...».
Ma?
«Diciamo che potrei essere la figura femminile accanto al protagonista. Un sogno che si avvera visto che da ragazzina Claudio Amendola mi piaceva molto».
S’è fatta un'idea del grande successo della serie?
«Prima si andava al cinema a vedere storie molto lontane dalla nostra quotidianità, penso a Via col vento, ora il pubblico vuole vedere cosa succede nella porta accanto confrontandosi con problematiche vere e reali.
Un regista con cui vorrebbe lavorare?
«Guardi, se potessi con Germi e De Sica. Ma mi “accontenterei” di Almodóvar che ha un amore sconsiderato per le donne, forti e fragili allo stesso tempo».
E in Italia?
«Mi piacerebbe tanto Carlo Verdone e poi Virzì, Muccino o Pupi Avati che ha la capacità di far ridere e piangere insieme».
E se la chiamasse Tinto Brass?
«Non sarei capace di interpretare quelle femmine perché non ho mai basato il mio lavoro sulla fisicità».
Lei è una donna all’antica?
«Diciamo solo un po’ rétro e con i piedi ben piantati a terra. Per capirci amo la famiglia, le nozze in chiesa e il crocifisso in aula. Amo la femminilità, dico sì all’emancipazione ma nella diversità dei ruoli: l’uomo deve fare l’uomo».
Un regalo sotto l’albero?
«Sono due, girare il remake di Sedotta e abbandonata o Matrimonio all'italiana e, visto che ho studiato canto per tanto tempo e sognavo di andare a Sanremo, ora il regalo sarebbe quello di condurlo, magari con Pippo Baudo. È abbastanza rétro?». (Il giornale)
I Cesaroni 4, parla Barbara Tabita futura Olga

Barbara Tabita, protagonista femminile di Io & Marilyn, il cinepanettone di Leonardo Pieraccioni, parla della sua prossima esperienza ne I Cesaroni in un’intervista a Il Giornale.
L’attrice dice di Olga, il personaggio che comparirà nella quarta stagione della serie di Canale 5:
Sono Olga, una donna bella simpatica, energica, viva e vitale. Ho due figli, una sorella psicologa e faccio la wedding planner (l’organizzatrice di matrimoni) … Diciamo che potrei essere la figura femminile accanto al protagonista. Un sogno che si avvera visto che da ragazzina Claudio Amendola mi piaceva molto.
Le altre storie di C'è Posta per Te...

Accomodatevi ragazzi che mò Maria se fà tutte le solite camminate pè lo studio e poi comincia!"- Ride Maria mentre fa entrare Melissa e Jonathan, due fratelli che si siedono accanto ai tre ospiti, e racconta:" Melissa mi ha detto voglio venire alla tua trasmissione per chiedere perdono a "mio padre", perdono per avergli urlato più di una volta che lui non è nessuno per me quando midiceva quello che dovevo o non dovevo fare ; perdono per avergli fatto pagare il conto di non essere stata amata da un uomo che per l'anagrafe mi doveva amare; sono qui per Simone che è il compagno della mia mamma , non è mio padre naturale, ma per me è come se lo fosse, lui ha salvato la nosta vita; quando io e mio fratello eravamo piccolissimi e soli con la mamma, ci siamo trovati in un mare di guai, senza casa e pieni di debiti, vivevamo in tre in una Renault 5 , ci lavavamo nei bagni pubblici della stazione, al mattino la mamma mi accompagnava a scuola e il pomeriggio lo passavo con lei mentre cercava lavoro. Mi ricordo ancora un Natale, faceva un gran freddo e avevamo una sola coperta da dividere in tre, mio fratello era troppo piccolo per resistere, non avevamo i soldi per comprargli il latte e decidemmo di portarlo, per una notte sola, nell' Istituto degli Innocenti, mentre io e la mia mamma andammo in un self service perchè se compravi il latte ti regalavano un panettone, abbiamo festeggiato così il nostro Natale, ma un giorno nella nosta vita arriva Simone, si innamora di mamma e ci porta a casa sua; non c'era nulla ...ma almeno c'erano le pareti e un tetto, un materasso buttato sul pavimento, finalmente avevamo una casa! Simone il mese dopo compra i mobili per una cameretta tutta per noi, color verde speranza e il mese successivo un frigorifero, piano piano anche io e mio fratello stavamo diventando come gli altri ragazzi con una famiglia, i libri per la scuola e le attenzioni dei genitori. Abbiamo riniziato a sognare! Io però ho passata tutta la mia adolescenza a rincorrere un sogno, quello che il mio papà naturale mi cercasse e si occupasse di me, perchè un papà è obbligato a volerti bene, e più Simone mi voleva bene più mi arrabbiavo con lui perchè faceva quello che mio padre non aveva mai fatto; gli voglio chiedere scusa per frasi che gli ho detto come :" tu non sei nessuno per me... tu non puoi dirmi cosa devo fare" è solo da poco che ho capito che era inutile cercare il mio vero padre all'angrafe quando il mio vero padre lo avavo accanto a me! Per mio fratello è stato diverso, lui non è stato riconosciuto all'anagrafe dal suo papà naturale, per anni ha portato il cognome della mamma, Simone si è sempre occupato di lui e un giorno lo ha portato con sè in comune e lo ha riconosciuto come suo figlio!".
Ora Maria si rivolge a Claudio Amendola:"Stasera abbiamo voluto i Cesaroni perchè sono il simbolo di una bella famiglia!" - " Magari i Cesaroni avessero mai avuto le palle di Simone!" - risponde Claudio.
Il postino Ony a Firenze consegna la posta a Simone che stupito prende l'invito per sè e per la sue compagna Arianna;quando entrano in studio e guardano la busta che si apre si stupiscono ancora di più vedendo un ponticello dove, sulle note di "BRIDGE OVER TRUBLED WARTER" di Simon e Garfunkel, passano sei monelli ognuno con un cartello in mano che citano le frasi della canzone :- Quando sarai giù - Quando sarai a terra - E la sera scenderà di colpo - Ti starò vicino, starò dalla tua parte - Quando arriverà il buio e attorno a te ci sarà dolore - Per te sarò come un ponte su acque agitate. Simone è sempre più perplesso fino a quando vede i suoi figli e finalmente scoppia in una risata di gioia per poi piangere insieme a sua moglie: - "Non me lo sarei mai aspettato"- " Lo immaginavo ,- dice Maria -ma sappi che questa posta riguarda soprattutto te e adesso Melissa ti vorrebbe dire qualche parola" - " Babbo, tu per noi sei questo ponte, ci hai salvato da una vita che ci faceva paura, non siamo sempre stati degni di un papà come te , vogliamo chiederti scusa ed è per questo che abbiamo voluto scriverti una lettera" In studio entra un enorme vaso illuminato e Maria inizia a leggere : " Dicono che dal vaso di Pandora siano usciti i mali e le sofferenze dell'umanità, per noi da quel vaso sono uscite la miseria, le liti in famiglia e le fughe dei compagni sbagliati della nostra mamma, ma la storia dice che sul fondo del vaso di Pandora era rimasta la speranza che non abbandona mai chi soffre e noi piccolini eravamo proprio sul fondo, dormivamo in macchina, riuscire a pensare che eravamo una famiglia era uno sforzo di immaginazione, non sapevamo che si potesse vivere in altro modo, un giorno a Natale ci sembrò un grande lusso mangiare insieme una pasta al self service e ricevere un panettone in regalo; ma poi sei arrivato tu, ci sono persone che stanno vicini con grandi gesti, tu lo hai fatto giorno per giorno."
Una casetta illuminata scende dal soffitto dello studio mentre Maria continua a leggere la lettera - "Sei andato con mamma a vedere una casa popolare sfitta, sei venuto a prendermi a scuola con mio fratello che mangiava solo pappette ed eri preoccupato perchè in quella casa non c'era il frigorifero, mancava tutto, non c'era acqua calda, letti , ma tu ci avevi dato un tetto e le candele facevano una luce bellissima; si mangiava solo caffèlatte e pane ma ci davi il senso della stabilità; con il primo stipendio la prima cosa che hai voluto fare è stata comprare la nostra cameretta, avevi solo un pensiero fisso: noi e non possiamo dimenticare la gioia della prima volta che abbiamo fatto la spesa, mettendo nel carrello tanta pasta, tanto pomodoro e poi più nulla, ma avevamo fatto una piccola scorta; un altro regalo lo hai fatto sgridando con tono fermo e deciso Jonathan perchè era un periodo che marinava la scuola...ci sentivamo in famiglia,ma solo ora lo capisco quanto ti preoccupavi per noi, come faccio a spiegarti come si è sentito amato mio fratello quando a ferragosto tu lo hai abbracciato e gli hai sussurato:" ti voglio bene come e più che se fossi mio figlio" E non erano solo parole perchè dopo poco lui ha avuto il tuo cognome e oggi spera di non deluderti mai!"
Dal vaso di Pandora ora escono grandi fiori rossi mentre Maria continua: "Solo grazie a te siamo una famiglia unita e forte come quelle dei film ed è per questo che stasera abbiamo voluto al nostro fianco gli attori della famiglia più amata dagli italiani...e sulla sigla dei Cesaroni scendono le scale i i tre ospiti, commossi e accolti con entusiasmo :" Oh là dietro stavamo a piagne tutti e tre, te posso dì na cosa...che palle sta vita, ammazza ò, è difficile , noi abbiamo avuto tante fortune e privilegi; i miei e i loro figli, quando ce li avranno, vivaddio, queste difficoltà non le dovranno affrontare! Maria non ce la faccio - dice Claudio asciugandosi le lacrime e trattenendo i singhiozzi - Simone, il tuo esempio ci fa sentire piccoli così, guardate tutti cosa può fare l'amore...una grande ammirazione per tutto quello che hai saputo dare a questi ragazzi e a questa donna che penso se lo sia meritato quello che ha oggi con te, e poi la dignità con la quale i ragazzi hanno raccontato la loro povertà quando vivevano soli con la mamma esprime il grande amore che hanno nel cuore... CHAPEAU !" Il pubblico mostra la sua emozione in un lungo applauso e i ragazzi vogliono dire anche loro due parole : Melissa singhiozzando " Papà mi dispiace di tutte le sofferenze che hai subito per la mia ingratitudine, avevo paura di darti il mio affetto, davanti a tutti ti voglio dire che sei tu il mio vero padre!" - " E io babbo ti voglio chiedere scusa per quel giorno di ferragosto quando mi hai abbracciato al mare, non sono riuscito a dirti nulla e sono corso in bagno a piangere, sono orgoglioso di avere il tuo cognome, per me è un grande onore e non c'è cosa più bella!" piange Jonathan insieme a Claudio Amendola che rivolgendosi a Maria:" Mò basta apri stà busta...e vai , quanto siete belli ! " - "grazie è stato il regalo più bello che abbia mai ricevuto" sussurra Simone emozionato abbracciando i suoi splendidi figli mentre Claudio non risparmia un affettuoso CASQUE' a Maria!
CINQUANTINI: "I CESARONI CON ME SONO PIU' VISTI"

In futuro vorrebbe fare la cantante (“Mi piace moltissimo cantare. Quando mi sono esibita in alcune ospitate, il pubblico ha addirittura pensato che cantassi in playback”), cosa che fa volentieri a casa (“In casa canto sempre! Dalla mattina alla sera. Vado anche da un maestro e vorrei, un domani, diventare una cantante che non somigli a nessun’altra, ma più famosa e brava di Madonna”) e che non farebbe in Tv: “Ad "X Factor" o ad "Amici" ? No, voglio emergere senza gare. Non amo la competizione”. (Leggo.it)
La Tabita: "Leopardona ma solo per il cinema"

Cosa accadrà nei “Cesaroni” è Top Secret (“Non si sa. Non posso parlare, me lo impone il contratto”), ma qualche caratteristica del suo personaggio può essere rivelato: “E’ molto sfaccettato e divertente. Interpreto una donna simpatica e modernissima, dato che è separata e ha due figli adolescenti a carico. Lavora e contemporaneamente cresce i suoi ragazzi”.
I Cesaroni 4, prime anticipazioni
Tv Sorrisi e Canzoni è andata sul set de I Cesaroni 4, che come sempre viene girato a Roma, nell’ormai mitico quartiere della Garbatella dove ha sede la bottiglieria dei fratelli Cesaroni. Per Giulio (Claudio Amendola) e Cesare (Antonello Fassari) il futuro riserba un totale cambio di vita: mentre il solitario Cesare convola a nozze con Pamela, Giulio si trova ad affrontare la separazione di Lucia (Elena Sofia Ricci), che mette per il momento in stand-by il suo matrimonio. E a proposito di matrimoni è proprio la wedding planner ingaggiata da Cesare e Pamela a insidiare il fedele Giulio: trattasi dell’affascinante Olga, interpretato dalla new entry Barbara Tabita, che cercherà di farsi una famiglia conquistando quella de I Cesaroni.